Prende il via la settima edizione dell’”Italian Design Day” (IDD), la rassegna tematica nata nel 2017 dalla collaborazione tra il Ministero per gli Affari Esteri e per la Cooperazione Internazionale e il Ministero della Cultura, per promuovere l’eccellenza dell’arredo, dell’architettura e del design italiano all’estero.
Le iniziative legate alla rassegna in Israele, coordinate dall’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv in collaborazione con la Fondazione Achille Castiglioni, si svolgeranno nei giorni 8 e 9 marzo e in vista del Salone del Mobile di Milano che quest’anno si terrà dal 18 al 23 aprile.
Il tema dell’edizione 2023 è “La qualità che illumina” e nasce dalla necessità di mostrare la sinergia tra le diverse sfaccettature del settore e di dedicare particolare attenzione alla sostenibilità e l’inclusione. L’Italian Design Day in Israele segna quest’anno anche la crescita dell’interscambio commerciale tra Italia e Israele nel settore del design e dell’arredo Made in Italy: secondo i dati Central Bureau of Statistics, nel 2022 l’Italia ha esportato in Israele mobili e componenti d’arredo per 237 milioni di dollari, in crescita del 7,3% rispetto al 2021. Le iniziative nell’ambito dell’Italian Design Day saranno un’occasione per valorizzare il ruolo del design e della creatività sul piano commerciale e culturale nelle relazioni tra Italia e Israele.
L’8 marzo si è tenuta presso l’Holon Institute of Technology una guest lecture della Vice Presidente e Segretario Generale della Fondazione Achille Castiglioni, Giovanna Castiglioni, intitolata “La figlia Giovanna racconta Achille Castiglioni”. Un’occasione unica per gli studenti della facoltà del design dell’Istituto, che hanno potuto immergersi nella storia del “grande maestro del design” e del suo processo creativo e che hanno risposto all’iniziativa con grande partecipazione e curiosità.
Si terrà quindi il 9 marzo nella prestigiosa cornice di Liebling Haus di Tel Aviv, una conversazione tra Giovanna Castiglioni e l’Architetta Sabrina Cegla incentrata sul tema dell’illuminazione, con l’allestimento di alcune delle più iconiche lampade disegnate da Achille Castiglioni, viva testimonianza delle radici del design italiano.
“È un vero onore portare in giro per il mondo i progetti, le storie e il processo creativo legati ad Achille Castiglioni.” – ha dichiarato Giovanna Castiglioni -“ Personalmente amo farlo in modo interattivo con il pubblico che mi ascolta perché le persone si ricordino degli oggetti per la loro funzione prima di tutto, per la scelta del nome, ma anche di molti dettagli scelti indubbiamente con serietà…e perché anche con un alto senso dell’umorismo tipico di mio padre Achille. Grazie a tutti per questa opportunità di condivisione di un pezzo della storia del Industrial Design made in Italy”.